giovedì 26 novembre 2015

Crostata alla Nutella


Amo le crostate...fanno subito inverno e in casa c'è quel meraviglioso profumo di dolci che solo la pasta frolla riesce a fare....
Ecco qui la ricetta veloce velocissima per la mia crostata...


Ingredienti:
300 gr di farina MOLINO DELLA GIOVANNA speciale per pasta frolla
2 uova intere
140 gr zucchero semolato
120 gr burro morbido 
Mezza bustina di lievito s/g
Gocce di limone
1 barattolo di Nutella
(Fagioli secchi per la cottura)

Setacciate la farina con il lievito, aggiungete lo zucchero, le uova, qualche goccia di limone e il burro.
Il burro deve essere morbido a temperatura ambiente,in modo da poterlo lavorare.

Mescolate il tutto e lavoratelo piano piano anche con le mani, fino a formare una palla. 
Avvolgetela nella pellicola e lasciatela riposare in frigo per una mezzoretta circa.

Passato l'orario srotolate il composto e tenetene da parte un po' per fare le striscioline sopra la crostata. Mettete la pasta frolla tra due fogli di carta da forno e con il matterello stendetela un po'. 
Trasferitela in una teglia rotonda dal bordo basso adatta a crostate e limate i bordi con un coltello.

Qui viene la parte più difficile...
Mettete sopra l'impasto uno strato di fagioli secchi (per non farla crescere troppo) fino a coprire tutta la superficie e mettete nel forno a 180 gradi per 15/20 minuti.

Lasciate riposare e una volta freddina fate pure la vostra colata di Nutella....o di marmellata come preferite...a casa mia una volta per uno...giustamente alla Ludo piace la Nutella e a Leo la marmellata rossa...

Ora è la volta delle striscioline...fatene quante volete per decorare la vostra crostata...l'unico consiglio che vi do è quello di tenerle un po più spesse per non romperle mentre le mettete sopra...mi è capitato non poche volte...sigh!!

Infornate di nuovo e togliete quando le striscioline saranno cotte!!!

Un classico intramontabile...provate e fatemi sapere!
Un bacio a tutte voi! 
Lety

                





domenica 22 novembre 2015

Biscotti

Co n l'inizio della scuola e i primi freddi avere un piano B per i pomeriggi coi bambini malati è fondamentale!!!
Pasta frolla e brillini colorati e diventano subito felici....ecco la mia ricetta senza glutine per i biscotti coi brillini...

Ingredienti:
300 gr di farina Mulino dalla Giovanna
2 uova intere
120 gr di burro
140 gr di zucchero a velo s/g
1/2 bustina di lievito s/g
Brillini colorati


Setacciate la farina insieme al lievito, mi raccomando mezza bustina non di più.
Unite lo zucchero, le uova e il burro a pezzettini piccoli e a temperatura ambiente, così vi sarà più facile lavorarlo. Io generalmente impasto con le mani...con questa dose non viene un gran impasto quindi potete fare benissimo con le mani.
Una volta fatta una bella palla, avvolgetela nella pellicola e lasciate riposare in frigo per una mezzoretta buona.
Potete aggiungere all'impatto qualunque cosa: limone, cannella, vaniglia...
Lavorate l'impasto tra due fogli di carta da forno e velocemente altrimenti il burro si scioglier à!!!
Sbizzarritevi con tutte le formine che volete e prima di infornare cospargete di brillini colorati.... Infornate a 180 gradi x 10/15 minuti al massimo!!!
Buon divertimento!!!!



 

giovedì 21 maggio 2015

Polpette di tonno&ricotta profumate al timo

Ho pensato a una ricettina semplice semplice delle mie, per le nostre serate estive.
Tutti ingredienti che abbiamo sempre in dispensa d'estate:Tonno, Ricotta e Timo....

Per 20 polpette:
320 gr di tonno (io ho preso degli straccetti di tonno)
180 gr di ricotta freschissima
1uovo
Pangrattato senza glutine (BiAglut)
2 cucchiai di parmigiano reggiano
Timo a vostro piacere
Sale&pepe 

Sgocciolate bene bene il tonno e mescolate insieme alla ricotta. 
Unite uno alla volta tutti gli altri ingredienti. Per quanto riguarda il pangrattato, la regola è sempre quella del fare a occhio...aggiungetene finché il composto non risulta ben compatto.
Una volta pronto è il momento di fare le polpette....fatene quante volete e delle dimensioni che preferite. Più sono piccole più risulteranno simpatiche e sfiziose.

Potete cucinarle al forno a 180 gradi per 15 minuti altrimenti potete friggerle con un buon olio.

Da Provare ragazze!!!!! Ai lombrichetti sono piaciute molto, di solito il tonno a casa mia è OUT!!!!!!



mercoledì 13 maggio 2015

Sbriciolata con crema e marmellata di fragole

Care le mie ragazze oggi voglio riprendere la ricetta della pasta frolla....so che avevo già pubblicato un post al riguardo, ma ho finalmente raggiunto la combinazione giusta e gli ingredienti perfetti...
Vi propongo la farina del mulino della Giovanna, adatto per le preparazioni dei dolci.
Per questa sbriciolata MERAVIGLIOSA occorrono:

300 gr farina Mulino della Giovanna
120 gr burro freddo
140 gr zucchero 
2 uova intere
Mezza bustina di lievito per dolci s/g
Succo di un limone

Mescolate la farina con il lievito, lo zucchero, il succo di limone e il burro tagliato a piccoli pezzi (così potrete lavorarlo meglio).
Unite le uova intere e cominciate a mescolare. Dovreste raggiungere un composto tutto sbriciolato. 
Lasciate riposare in frigo e nel frattempo preparate la crema pasticciera. È un classico e ma ripetiamo gli ingredienti:

500vml latte uht
130 gr zucchero
3 tuorli
40 gr di maizena 
Bucce di limone 

Scaldate innanzitutto il latte con le bucce di limone. Nel frattempo in un recipiente sbattete i tuorli con lo zucchero e aggiungete la maizena. 
Attenzione al latte! Non deve bollire! Quando sarà bello caldo, versatelo pianino nel composto di tuorli e mescolate bene bene.
Riversate il tutto nella pentola e cuocete la crema continuando sempre a girare in modo che non si formino dei brutti grumi.
Quando si sarà addensata, togliete le bucce di limone e spegnete il fuoco.
Mettete la pellicola da cucina a contatto con la crema, per non far venire la patina, e fatela raffreddare.

Rivestite una tortiera apribile e sbriciolate metá del composto di frolla.
Ricoprite con la crema bella fredda e aggiungete la marmellata di fragola. Mettete sopra il resto della frolla e infornate in forno caldo a 180 gradi per una quarantina di minuti finché la sbriciolata non risulti bella dorata.


Perfetta per una bella merenda coi bambini (deformazione professionale) ma credetemi ottima anche per un fine pasto con gli amici, la sua delicatezza e il sapore del limone colpirà tutti. 


Provatela e fatemi sapere, un bacio. Letizia


mercoledì 22 aprile 2015

Panna cotta con salsa di fragole&lamponi

Sto preparando una merenda in giardino con le amichette della Ludo, una bella tovaglia a quadretti, succo di frutta, una crostata.... Ma volevo anche qualcosa di fresco e leggero, adatto anche alle mamme... Cosa scegliere? Ingredienti freschi come latte, panna e fragole di stagione!!!!
Questa prova è venuta bene, decisamente adatta alle nostre merende estive!!! 

Ingredienti per 6 stampini
400 ml di panna fresca
200 ml di latte 
50 gr di zucchero
3 fogli di gelatina, circa 15gr (pane degli angeli)
Olio per stampini
Lamponi

Per la salsa di fragole
200 gr di fragole
50 gr zucchero
1limone

Per prima cosa mettete a bagno i fogli di gelatina in una ciotola con acqua fredda, per almeno 15/20 minuti. Versate la panna, il latte e lo zucchero in una casseruola con il fondo spesso e mettetela sul fuoco; continuate a mescolare con un cucchiaio di legno fino a quando arriva all'ebollizione.

Togliete dal fuoco e aggiungete la gelatina strizzata bene. Mescolate delicatamente fino a farla sciogliere completamente.

Ungete uno scottex e passatelo negli stampini, versate poi il composto.

Lasciate raffreddare a temperatura ambiente per 30 minuti, poi metteteli in frigorifero a rassodare per un paio di ore.

Prima di servire preparare la salsa di fragole, con un frullatore a immersione riducete in purea le fragole con lo zucchero e il succo di mezzo limone. 
Trasferite la purea in una piccola casseruola e cuocetela per almeno 5 minuti.

Lasciate raffreddare e una volta fresca guarnire gli stampini, io ho aggiunto dei morbidissimi lamponi, ma si può guarnire con qualunque tipo di frutta!

Ho voluto anche provare a farne alcuni decorati e alcuni mescolando la panna cotta con la purea di fragola...in questo caso mescolate prima di mettere a rassodare in frigorifero.
Mi sembra una buona idea, in questo modo gli ospiti potranno scegliere quello che più preferiscono!!



           


Avete visto? Semplicissima e velocissima, piacerà a grandi e piccini

Provate e fatemi sapere!

domenica 29 marzo 2015

Cookies cheesecake

La primavera ormai arrivata fa veramente venir voglia di tante cose buone...io ho provato questa meravigliosa cookies cheesecake...è la seconda volta che la faccio ed è ancor più buona della prima, per la prossima settimana ho in mente una merenda in giardino con le compagnette della Ludo (delle signorine) e penso proprio che rifarò questa...nella sua alzatina di vetro...già la immagino...



Ingredienti per la base (tortiera da 22cm)
180 gr di biscotti secchi al cacao ( Cuori Dark BiAglut)
100 gr burro

Ingredienti per la crema
500 gr di Philadelphia classico 
120 gr zucchero semolato
1 bustina di vanillina 
Panna fresca 200 ml 
10 gr colla di pesce 
100 gr biscotti cookies (io ho usato quelli fatti da me, ma ne esistono tantissimi in commercio)


Incominciamo preparando la base di questa meravigliosa cheesecake: mixate i biscotti al cacao e trasferiteli in una ciotola, nel frattempo sciogliete il burro in un pentolino (va bene anche il microonde) e aggiungetelo piano piano ai biscotti sminuzzati. Mescolate bene! 

Imburrate e foderate con carta da forno una tortiera, perfetta se a cerchio apribile.
Versate i biscotti sbriciolati nella tortiera e con il dorso del cucchiaio pigiate per compattare il tutto. 
Fatela raffreddare in frigorifero.

Ora dedichiamoci al ripieno e qui viene il divertimento:
Lavorate con uno sbattitore elettrico, o una planetaria se siete più fortunate di me, la Philadelphia e lo zucchero, fino ad ottenere una bella crema morbida. Aggiungete la vanillina e mescolate ancora.
Mettete ad ammorbidire la colla di pesce in acqua fredda fredda per 10 minuti circa è una volta morbida scioglietela in due cucchiai di panna calda (presi dalla dose totale di panna).

Una volta che la gelatina sarà a temperatura ambiente, aggiungetela alla crema di Philadelphia e amalgamate il tutto.
A parte montate a neve fermissima la restante panna e incorporatela alla crema, facendo attenzione a mescolarla dal basso verso l'alto in modo che non si smonti.

Fate a pezzetti i cookies al cioccolato, tenendone da parte alcuni per la decorazione finale, e uniteli alla crema, amalgamando tutti gli ingredienti.
Versate tutto il composto sopra la base raffreddata e livellate la superficie con una spatola.
Riponeteli in frigo per almeno 4 ore, una volta pronta da servire potrete guarnirla a vostro piacere!!!

Semplice vero?! 
Si conserva per qualche giorno in frigorifero coperta da una pellicola trasparente, ma secondo me non ne rimarrà tanta...ihihihi!!!!!

Crêpe

Quando arriva il weekend mi piace colazionare con calma e prendermi il tempo di fare qualcosa di speciale per i miei bambini e in genere la richiesta è sempre quella: crêpe!!!!!
Provatela anche voi, semplice e davvero veloce, riservata solo al fine settimana!!!!



Ingredienti per 4 persone:
100 g di farina per impasti dolci (schär)
2 uova
250 ml di latte fresco p.s.
1 noce di burro
1 cucchiaino di zucchero 
Sale q.b.


Sbattete in una ciotola le uova e un pizzichino di sale, unitevi la farina facendo attenzione a non formare grumi, vi consiglio uno sbattitore elettrico.
Unite il latte, lo zucchero e amalgamate il tutto.

Scaldate su fuoco basso una padellina antiaderente  dopo averla unta con un po' di burro, prendete un mestolo piccolo e versate nella padella caldina la pastella. Tenete il fuoco basso.

Lasciate che si rapprenda è che si formi un colore leggermente caramellato nei bordi, rivoltate la crêpes per farla cuocere anche sull'altro lato; per aiutarvi potete utilizzare un piatto piano o un coperchio con diametro più grande della padella utilizzata.

Ogni cambio di crêpe ungete nuovamente la padella con una nocina di burro.

Potete gustare le crêpe in moltissimi modi: Crema pasticcera, crema di nocciole, marmellate varie...indovinate come la mangio io?!?!? Ovviamente Nutella e banana! J'adore!

Potete provare anche il preparato per crêpe Pedon, al quale vanno aggiunte  solo le uova e il latte, per me è molto valido! Fatemi sapere come sono venute e Buona Domenica a tutti! Letizia


                          






lunedì 23 marzo 2015

Torta di mele

È risaputo! "Una mela al giorno toglie il medico di torno" e i proverbi tramandati da generazioni hanno sempre ragione!!!! Ma vale anche se le mele sono dentro una torta!?!?
Per me si!!!! 
E allora sbizzarriamoci perchè la scelta delle mele è piuttosto ardua...qua in Romagna ci sono le Pink lady, le Golden, le Renette, le Stark, Grammy Smith e le Royal....io consiglio quelle più farinose per la cottura ma scegliete quella che vi piace di più!
Ho letto molte ricette ma questa è per me la migliore,ma soprattutto la più apprezzata dai bambini e in famiglia.

Ingredienti per 8 persone
300 gr di mele mondate
200 gr di farina Revolution
180 gr di zucchero
60 gr di margarina
50 gr di farina di nocciole (io mixo direttamente le nocciole)
2 uova
125 gr di yogurt bianco naturale
1 limone 
1/2 bustina di lievito per dolci
30 gr di gocce di cioccolato (si può sostituire con uvetta)

Riscaldate innanzitutto il forno a 180 gradi, funzione ventilata.

Mondate le mele e tagliatele a fettine; spremete il limone e irrorate le mele.

Con l'aiuto di un robot o uno sbattitore elettrico montate per qualche minuto le uova con lo zucchero; poi aggiungete gli altri ingredienti tranne le mele e mescolate il composto a media velocità fino ad ottenere un impasto morbido.

Alla fine unite le mele, tranne le fettine per guarnire, e mescolate delicatamente con un cucchiaio di legno.

Imburrate una teglia, mettete la carta da forno e versatevi l'impasto, con le fettine di mela rimaste decorate a piacere la superficie.
Io, di solito, tengo anche qualche goccia di cioccolato da spargere sopra come gran finale.

Cuocete per 40/45 minuti, la superficie dovrà risultare dorata e soda al tatto. 
Attenzione alla prova stuzzicadenti, non fatevi ingannare perché dentro ci sono le mele!!!
Fatela sempre raffreddare completamente nella teglia senza muoverla...rischio distruzione molto alto!
Buona merenda a tutti!!!!! 
Lety

Pasta frolla

Una delle cose più difficili che ho fatto è stata la pasta frolla senza glutine, molte farine hanno girato per la mia dispensa con risultati a volte pessimi, ma in questi giorni ho provato la farina Revolution e il mio giudizio finale è : fantastica, davvero rivoluzionaria!

Ingredienti per 6 persone:
500 gr di farina Revolution
250 gr di burro
200 gr di zucchero
4 uova
1 limone
Un pizzichino di sale
Vaniglia

Mescolate in una terrina o su una spianatoia la farina con lo zucchero, un pizzico di sale e le scorze grattugiate del limone.
Amalgamate bene il tutto, unite la vaniglia (potete usare anche quella in polvere purché sia s/g) e in ultimo il burro fatto ammorbidire a temperatura ambiente. 

Lavorate il composto fino a ridurlo in briciole, ma soprattutto finché tutto il burro non si è amalgamato bene agli altri ingredienti. Solo a questo punto unite 2 uova intere e 2 tuorli e lavorate velocemente la pasta.

Lasciate riposare l'impasto in frigorifero per una mezz'oretta, dopodiché potrete utilizzarlo per fare biscotti o come base per crostate, torte alla frutta, crema o marmellata.
Io ne ho approfittato per fare una bella crostata...con marmellata di prugne...qua si mangia solo marmellata scura, mah i misteri della vita!!!

                                                          
                                    

venerdì 20 marzo 2015

I miei giardini d'autore

Delle volte ci si innamora di angoli di una città che non è la nostra, ma si trovano posti così incantevoli che è impossibile non innamorarsi!!!

E così, camminando in un angolo di Riccione, ho scoperto questa manifestazione che si svolge 2 volte l'anno: Giardini d'autore, presso Villa Lodi Fe.
La nostra Leti impazzirebbe, qua lo shabby si spreca, io mi godo gli odori e tutto quello che è rustico e più di "terra".

Fiori, piante, attrezzi e piccolo arredo vengono esposti in una cornice bellissima, all'interno della quale il tempo, e il luogo, sono sospesi.
Preferisco che siano le foto a parlare per me.
L'argomento del giorno!

Cartelloni per piante aromatiche: adorabili!

Rosmarino in fiore

Zona relax

Pratoline

Il mio banco preferito!

Papaveri rossi

Viola ciocca: non ha un nome bellissimo????

Iris

Il nome è sul cartellino, per la mia bambina sono le "margherite piccine piccine"!

Io amo le scatole!!! Queste poi sono una delizia, le avrei comprate tutte!!!!

Delle elegantissime casette per uccellini!

Il prossimo appuntamento con questa manifestazione è per Settembre!

Vale

Cavolfiore al forno

Non so voi, ma io non amo il cavolfiore, i miei figli neanche nominarlo...
Eppure fa tanto tanto tantissimo bene, è indicatissimo per chi soffre di diabete (molto frequente nei soggetti ciliaci), è pieno di potassio, calcio, vitamina C, fosforo, ferro, acido folico e chi più ne ha più ne metta...quindi non si può non mangiarlo!
Inoltre, fattore non da poco per chi segue una dieta, ha un elevato potere saziante!
Anche i vostri figli si rifiutano di mangiare tutto ciò che vagamente ricordi una verdura!?!?
Ecco questa ricettina con Barbatrucco facile facile fa per noi!!!

Ingredienti per una teglia: 
Un cavolfiore bianco grande
Besciamella senza glutine
Pangrattato q.b.
Burro q.b.

Prima di tutto pulite e mondate per bene il cavolfiore bianco, tagliatelo in ciuffetti e cucinatelo al vapore.
Con questo metodo non vi si impuzzerá la casa! 
Lasciare sul fuoco finché non sarà morbido o comunque della consistenza desiderata.
Intanto che aspettate preparate la besciamella.


Per la besciamella: 
500 ml di latte 
50 gr burro
50 gr di farina (revolution)
Noce moscata (se piace)
Sale e pepe bianco

Sciogliete il burro in una casseruola e unitevi la farina.
Quando la farina è stata assorbita dal burro fuso, incorporatevi a filo il latte precedentemente scaldato,  un poco alla volta.

Lavorate energicamente con la frusta elettrica per evitare il formarsi di grumi. 
Insaporite con un pizzico di sale, una manciata di pepe bianco è una grattata di noce moscata.
Cuocete per 10 minuti circa mescolando continuamente per evitare che si attacchi.
Per questa ricetta l'ideale è una besciamella non troppo liquida, ma in base al vostro gusto potete aggiungere più latte o più farina.

Imburrate una teglia (io uso quelle in terracotta, belle e pratiche, ma andranno benissimo anche quelle che si trovano in commercio in alluminio) e adagiatevi il cavolfiore cotto.

A questo punto stendevi sopra la besciamella, spolverizzate di pangrattato e aggiungete qualche fiocco di burro qua e là.
Mettete nel forno già caldo e grigliate per 15 minuti circa a 180 gradi (ma regolatevi voi in base al vostro forno). 

Un perfetto contorno per tutta la famiglia, grazie a questo camuffo con il pane e la besciamella piace anche ai bambini! Provatelo e fatemi sapere!!!!

martedì 17 marzo 2015

Piadina

È ormai diverso tempo che stiamo studiando una piadina che ci soddisfi... Quella che vi propongo non è la classica piadina romagnola tanto desiderata...però direi che è una buona alternativa, semplice e veramente veloce...comunque ci stiamo lavorando...

Ingredienti per 4 persone
300 gr di farina di riso (Pedon)
Olio EVO
Sale
Bicarbonato

Mettete la farina di riso in una ciotola capiente e aggiungete un cucchiaio di olio EVO, un pizzico di bicarbonato e uno di sale.

Amalgamate il tutto con un pochino di acqua e lavorate fino ad ottenere una pastella cremosa.

Riscaldate una padellina antiaderente è versate due cucchiai del composto, fate cuocere da un lato per 3 minuti, poi girate la piadina è proseguite la cottura per altri 3 minuti.

Scegliete voi se farla più sottile o più grossa, in base ai vostri gusti.
Potete mangiarla con salumi, salsiccia, formaggi...verdura grigliata, cipolle...ma anche con Nutella, miele o marmellata.
Fateci sapere se vi è piaciuta!
Leti



Zuppa di cipolle con scamorza&crostini

Vi piace la cipolla? A me da matti! Bianca, dorata, rossa di Tropea...in tutti i modi e in tutte le salse e anche ai miei bambini per fortuna!
Ad alcuni, anzi a moltissimi, piace la cipolla, ma non la mangiano per paura dell'alito non proprio gradevole che lascia...sai com'è in ufficio, in negozio...ma vi assicuro che con questa ricetta non accadrà!
Provare per credere!


Ingredienti per 4 persone:
6 cipolle bianche medie
900 ml di brodo vegetale
3/4 foglie di alloro
2 cucchiai di farina (di riso Pedon)
Sale q.b.
60 gr burro
1 scamorzina dolce
Pane 

Prima di tutto preparate il brodo vegetale (carota, patata, sedano...)

Tagliate a fettine sottilissime tutte le cipolle. Se non volete diventare matte a tagliare le cipolle fate come me: ho comprato un taglia verdure multiuso che le taglia a rondelle, filanger, bastoncini...che a casa mia va come il pane, son sempre li che affetto...ogni tanto anche le dita...

Una volta tagliate, mettete a sciogliere il burro in una casseruola abbastanza capiente e buttateci le cipolle. Attenzione, non devono rosolare! 
Mescolate di frequente in modo che tutta la cipolla si imburri.

Aggiungete il brodo preparato, le foglie di alloro ben mondate e lasciate cucinare a bassa fiamma con coperchio per un paio di ore circa, io tutte le volte perdo il conto, ma la zuppa è pronta quando le cipolle sono quasi sciolte.

A questo punto prendete la farina e con l'aiuto di un colino spolverizzate sulla zuppa.
Occhio ai grumi! Per evitarli usate un "frustino" da polenta e mescolate subito. In questo modo il brodo della zuppa risulterà più denso. Aggiustate di sale.

Per la presentazione potete utilizzare delle COCOTTE , in commercio ce ne sono di tanti tipi, gusti e colori. Io da poco ho ricevuto in regalo dalla mia cara zia queste che vedete nella foto...le amo! Attenzione però che siano adatte al forno...perchè una volta impiattate, le zuppe in genere vanno gratinate. Ed è quello che faremo per la nostra zuppa di cipolle. 
Tagliate una rondella di scamorza dolce per ogni cocotte e adagiatela sopra. 
Grigliate il pane (anche con la bistecchiera va benissimo) e mettete una fettina di pane per ogni cocotte. Mettete in forno, nella parte alta a gratinare. Il tempo decidetelo voi in base ai vostri gusti e ai vostri forni... Personalmente la mia cucina ha 9 anni e ancora non ho imparato ad usare il forno!

Note: per quanto riguarda il pane, io lo faccio in casa con la macchina, però potete tranquillamente usare il classico filone a fette, ce ne sono di diverse marche. L'unica cosa, che sia pane un po' secco adatto a fare dei crostini.
Potete usare anche la scamorza affumicata se vi piace.
Non amo usare i dadi...però mi rendo conto dei tempi a volte molto stretti che hanno le mamme, quindi consiglio sempre di fare un brodo naturale, ma va bene anche il dado. Occhio perchè non tutti sono senza glutine. Fatemi sapere com'è venuta e Buon appetito! 









lunedì 16 marzo 2015

Tenerina ferrarese rivisitata

Ho vissuto un po qui e un po li, ma la città che mi ha visto crescere è stata Ferrara.
Lì ho imparato a cucinare e ad amare la sua torta più celebre ( almeno per me!!!) la Tenerina!

Una crosticina croccante, un cuore morbido e dal sapore pieno, una vera delizia per il palato!
Ha un sacco di pregi: 4 ingredienti, velocissimo, naturalmente senza glutine perché... non ha la farina!

Per gli amanti del cioccolato, una ricettina che non dovrebbe mancare nel ricettario.
Se gli amici sono soliti fare improvvisate, un dolcino che cuoce mentre si mangia la pizza e gustato caldo è da delirio.

L'avevo ià detto che il cioccolato è il mio ingrediente preferito???

Ingredienti per una tortiera da crostata da 24/26
300 gr di cioccolato fondente (il Novi segnala il senza glutine)
250 gr di zucchero
250 gr burro
5 uova

Sciogliere il burro con il burro (se lo fate nel microonde puntate per un minuto, mescolate e poi, se necessario, lasciate andare per altri 30 secondi/un minuto)

Nel mentre sbattere poco poco le uova con lo zucchero.

apena il coccolato è pronto unitelo alle uova e mescolate sempre brevemente, il composto sarà lucido e invitante!!! Così:

Infornate: 180°C per 25/30 minuti (come al solito, lo stecchino è la prova migliore!)


Note:
Evitate di sformarlla da calda, si sbriciola tantissimo, da bollente è anche peggio!
Se usate lo zucchero super fine come lo Zefiro, nel mescolarlo con le uova vedrete che sarà piu rapido!
Se volete usare la margarina sappiate che però sarà indispensabile unire almeno un cucchiaio di farina, meglio se usate quella di Riso.
Si gonfierà in cottura, appena sfornata si sgonfierà come un soufflè, non vi preoccupate, è normale!
Più è bassa meglio è!!!
Da sola è già perfetta, con la crema mascarpone o anche con la panna montata è super!

Vale

domenica 15 marzo 2015

Nodino di spaghetti con zucca&speck

Che amiamo la zucca ve ne siete accorti? Ci mancherà moltissimo quest'estate...

Ingredienti per 4 persone

200 gr circa di zucca da pulita e cruda
320 gr di spaghetti (Barilla)
1 etto di speck affettato sottile
1 confezione di panna da cucina (chef light)
Sale q.b.
1 noce di burro
1 pizzico di peperoncino in polvere a piacere


Pulite e tagliate a dadini piccoli la zucca, in questo modo si cucinerà prima.
Una volta tagliata, usando una vaporiera o quello che avete, cucinatela.

Nel frattempo mettete a bollire sul fuoco una casseruola di acqua salata.

Mettete la confezione di panna in un recipiente stretto e alto, quando si sarà cucinata la zucca unitela alla panna e con un mixer da immersione mixate il tutto fino ad ottenere una morbida crema, aggiustate di sale e aggiungete un pizzico di peperoncino in polvere (se piace, altrimenti una buona alternativa è il pepe).

Buttate giù la pasta. Mentre si cucina, tagliate a listarelle lo speck e rosolatelo in una padella antiaderente con una noce di burro fuso. A noi piace lo speck bello croccante, fate voi a vostro piacere.

Scolate la pasta. Mescolate con la crema di zucca e con l'aiuto di un forchettone girate gli spaghetti su un cucchiaio grande e impattateli (attenzione fate questo passaggio sul cucchiaio , altrimenti rischiate di sporcare la presentazione del piatto).

Adagiate lo speck croccante (abbondante) su ogni nido. 





venerdì 13 marzo 2015

Brownie al cioccolato e noci

Va di moda l'americano. E qui non si discute: cupcakes&cakepops sono ormai all'ordine del giorno!!! 

Noi cavalchiamo l'onda e ci facciamo trasportare, ci piace pensare che anche il nostro blog possa essere un po' americano...quindi vi proponiamo questi brownies al cioccolato e noci!
E mentre scriviamo la Vale (sicuramente l'unica americana tra le due, potremmo dedicare un post al suo viaggio a New York...) si beve il suo quotidiano latte macchiato tiepido stile Starbucks Cafè...


Ingredienti per 6-8 persone
240 gr di zucchero
170 gr di farna per impasti dolci
150 gr di margarina biologica a temperatura ambiente
150 gr di cioccolato fondente (va bene tutto purché sia ovviamente senza glutine)
50 gr di gherigli di noci
40 gr di cacao (vedi sopra)
3 uova
1 baccello di vaniglia
Mezzo cucchiaino di bicarbonato
Sale 

Prima cosa da fare: riscaldate il forno a 175 gradi, funzione ventilata se possibile.

In una casseruola fondete la margarina biologica con il cioccolato e il cacao in polvere, poi lasciate raffreddare.

Con la frusta elettrica sbattete bene le uova con lo zucchero, poi unite la miscela al cioccolato fatto raffreddare.

Incidete il baccello di vaniglia per il lungo, prelevate i semini e uniteli al composto.

Aggiungete la farina mescolando bene. Infine unite le noci tritate grossolanamente con un tritatutto e un pizzico di sale. 

Preparate una teglia con la carta da forno e versateci l'impasto. Cuocete per 30 minuti: la superficie dovrà risultare ben soda al tatto.

Una volta cotto, lasciate raffreddare completamente, quindi tagliate il dolce a rettangoli.

Note:
Creano dipendenza, ve lo assicuriamo!



Gnocchi di zucca&patate

È domenica, vi siete svegliate tardi, la ciurma ha fame e non sapete cosa fare!?
Un'altra bella ricetta "poca spesa molta resa" di quelle che ci piacciono tanto...anche molto veloce.
Servono pochi ingredienti...la zucca e le patate le avete sicuramente in dispensa, farina e sale certo che si...dai una mezzoretta e il figurone è assicurato! Anche se avete qualche "VeganGuest"!!!


Ingredienti per 4 persone
100 gr di farina per impasti salati (schär)
300 gr di patate farinose
200 gr di zucca 
Sale q.b. 
Noce moscata a piacere

Lessate le patate fino a che siano ben cotte, sbucciatele e passatele ancora calde nello schiacciapatate o schiacciatele bene con una forchetta dopo averle messe in una terrina.

La zucca potete cucinarla in due modi, bollita o cotta al forno, ma dopo alcuni tentativi vi consigliamo di cucinarla al forno (anche con la buccia), in questo modo risulteranno meno acquose nell' impasto con le patate. Schiacciate anche la zucca e unitela alle patate.

Aggiungete la farina, un pizzico di sale e la noce moscata se vi piace. 
Impastate fino ad ottenere un composto omogeneo, sostenuto e compatto.
Fate un grosso rotolo di impasto e copritelo con un panno asciutto. 
Potete anche metterlo in un sacchetto di plastica per alimenti, l' importante è che non si secchi!

Prendete un po' di pasta per volta, sporcatevi le mani di farina e fatene un serpentello del diametro di un pollice, tagliatelo infine in pezzettini di 2 cm circa.
Poneteli in un tagliere o meglio ancora su un vassoio di carta e spolverateli con poca farina perchè non si attacchino l'un l'altro.

Cuoceteli in abbondante acqua salata.
Gli gnocchi saranno cotti quando verranno a galla!
Potete scolarli con uno scolapasta classico ma noi consigliamo caldamente una schiumarola.

Come condire gli gnocchi?! "La loro morte" è col ragù bolognese, poi in base alla stagione si possono scegliere vari condimenti...coi funghi, col formaggio o col pomodoro...a voi la scelta!!!!

Nota: C'è chi aggiunge all'impasto un uovo...in questo caso avendo aggiunto la zucca abbiamo pensato che non servisse, ma nella preparazione dei classici gnocchi di patate consigliamo l'uso dell'uovo. 



mercoledì 11 marzo 2015

Passatelli in brodo

Ohhhhh i passatelli...uno dei migliori confort food che esista per noi!
Qua in Romagna quando non sai cosa fare...fai due passatelli!
Trovare la combinazione giusta per farli senza glutine è stata un' impresa, il pan grattato deve essere rigorosamente di pane comune, e il migliore in assoluto per questo tipo di preparazione è SfornaGusto della BiAglut. Attenzione, so che rispetto ad altri ha un costo più elevato, ma ne ho provati diversi e si rischia l'effetto non bellissimo pappetta per la dentiera.

Ci sono diverse scuole di pensiero per fare i passatelli, ma noi ci atteniamo scrupolosamente al passaparola della nonna Costantina che è una garanzia di riuscita quindi...VIA!

Ingredienti per 4 persone:
200 gr di grana padano (o parmigiano se preferite)
4 uova 
150 gr di pangrattato (SfornaGusto BiAglut)
2 cucchiai di farina di riso (Pedon)
Noce moscata
Sale q.b.

In un recipiente impastate il grana con le uova, mescolate con una forchetta finchè non diventa una crema morbida.

Aggiungete il pan grattato, la farina, un pizzico di sale e se piace, la noce moscata.

Continuate a mescolare fin quando, come diceva la nonna, non vi è più possibile lavorarlo con la forchetta.

Lavorate l'impasto con le mani, fate attenzione che non sia nè troppo morbido nè troppo duro.
Se vi sembra ancora morbido aggiungete pangrattato.

Una volta formata una bella palla avvolgetela nella pellicola e lasciatela riposare in frigo alcune ore.

Nel frattempo preparate un buon brodo, la tradizione lo vuole di carne, ma anche di verdure andrá benissimo! La nonna si rivolterebbe nella tomba se lo facessimo di verdure o peggio ancora con un dado...

Una volta pronto tutto, prendete il vostro impasto e il "ferro", come lo chiamiamo noi in Romagna, o meglio conosciuto come passapatate a fori grossi. Schiacciate l'impasto e tagliate i passatelli a una lunghezza di circa 4/5 cm e in seguito allineateli su un vassoio di carta.

Cuoceteli nel brodo bollente e non appena iniziano ad affiorare impiattate è servite immediatamente.

Vi assicuriamo un figurone, ai vostri bambini piacerà sicuramente!
Vi consigliano di accompagnare i passatelli in brodo con un buon vino rosso novello.
Li potete provare anche asciutti con il pesce, in questo caso, fate l' impasto più duro possibile e sbollentatelo nell'acqua salata per poi mescolarlo con il pesce scelto...via a gamberetti, canocchie, gamberi...magari per una cenetta romantica...in questo caso non può mancare un vino bianco leggero, un traminer è perfetto!


martedì 10 marzo 2015

Zuppa imperiale della Zia

Quella di oggi è una ricetta tradizionale, consolidata nel corso del tempo.
È un primo della tradizione bolognese, semplicissimo ma forse meno conosciuto, ma buono, così buono che sa di casa, di quelle zie che cucinano solo bontà, di infanzia.
Adattata alle esigenze di una piccola principessa senza glutine, ancora più gustosa.
Una ricetta velocissima, che sostituisce degnamente sia i passatelli che i tortellini, nel brodo vegetale o in quello di carne.
In definitiva, una vera furbata, quella che amiamo chiamare "poca spesa, molta resa".
Così, giusto per farvelo sapere: per le viuzze del centro di Bologna la vendono a 18€ al kilo...

Ingredienti per 4 persone
5 uova
9 cucchiai di grana
5 cucchiai di farina di riso (Pedon)
Noce moscata
Una puntina di lievito per pizza  (schär)
Una nomina di burro sciolto

Mescolare tutti gli ingredienti insieme e stenderli in una teglia con la carta forno.
Lasciare nel forno finché non imbiondisce.
Tagliare i pezzettini piccoli piccoli perché nel brodo si gonfiano!
Lasciarli raffreddare e metterli nel frigorifero (potete conservarli per un paio di giorni, altrimenti un bel sacchettino in freezer).
Quando sobbolle il brodo buttarli giù e spegnere il fuoco. Et voilá la zuppa imperiale è pronta!!!!


Note:
Ovviamente più gli ingredienti sono di qualità più ne acquista il sapore. Consigliamo di utilizzare un grana ben stagionato.



lunedì 9 marzo 2015

Celiaci&felici. Perché senza glutine

"Direi che tra tutti i pensieri che avevamo fatto, questo è il male minore"
Ricordo come fosse ieri le parole della nostra pediatra, dopo 15 giorni di ansia ad aspettare i referti degli esami del sangue "tua figlia è celiaca!" . 
Mai avrei pensato che la mia lombrichetta fosse celiaca, perché i sintomi della celiachia nei bambini sono piuttosto atipici, non i soliti mal di pancia, ma mancanza di crescita sia in altezza che in peso, male alle ossa. La mia bambina non giocava più, non saliva più le scale di casa, si ammalava continuamente.
Mentre la dottoressa mi parlava ero catatonica, un misto tra il sollevata ( non vi dico quanti brutti pensieri avevo fatto ) e spaventata. Conoscevo alcune amiche con questo problema ma, come ogni cosa quando non ne hai necessità, non mi ero mai interessata un granché!
Mi si apriva un mondo completamente nuovo, fatto di farine che non si impastano e merendine dall'aspetto orribile, per non parlare del sapore...cracker che si sbriciolano solo a guardarli e fette biscottate che se le tiri in testa a qualcuno lo ammazzi...un mondo dove persino la contaminazione può essere pericolosa, quindi via a due pentole per la pasta, due cucchiai per mescolare, due sacchettini per la merenda e così via!!!
Spesso mi sento dire: "ma oggi c'é tutto per i celiaci". È vero, grandi passi avanti si sono fatti e diverse grandi marche si stanno impegnando per soddisfare anche noi, ( tra l'altro lo sapete che ogni 100 persone c'é un celiaco!?) ma i risultati non sono sempre ottimali.
Così ho imparato a fare tante cose in casa, molto più buone e molto più sane, ovviamente con tanti flop perché, credetemi, persino la sfoglina più abile della Romagna farebbe fatica a impastare due uova con quella farina!
Però ci provo e con l'aiuto della mia cara amica Valentina (anche lei wonder mamma come me e come tutte le mamme di oggi)  faremo tanti piatti adatti a mamme come noi: con poco tempo ma attente alla qualità.
Detto questo, la mia bambina è mille volte più brava di me (non sgarra mai), per lei è tutto buonissimo e a distanza di 3 anni dalla diagnosi è in forma e cresce bene!!!!
Speriamo di cuore che questo blog possa aiutare in qualche modo chi, come me, vive questa realtà... Perché in fondo si può essere celiaci&felici!

Leti

domenica 8 marzo 2015

Muffin al cioccolato senza glutine ne lattosio

Avete mai assaggiato un muffin senza glutine industriale?
Beh, noi si, perciò abbiamo deciso di cercare una ricetta veloce ma buonissima, in modo da dare ai nostri bambini una merenda sana, genuina e gustosa. Ovviamente senza glutine. 
Abbiamo pensato, vista la nostra esperienza, di citare il marchio dei prodotti usati. Non per pubblicità, ma per comodità, visto che i diversi marchi hanno rendite diverse in base alla ricetta.
Credeteci, vi sarà comodo!

 Iniziamo l'avventura con dei perfetti muffin al cioccolato. Per questa volta anche senza lattosio.

Ingredienti per 14-16 muffin

150 gr zucchero
300 gr farina (marchio Leila natura e sapore)
1 bustina di lievito
3 cucchiai di cacao amaro (machio Pedon)
100 gr margarina naturale
100 gr cioccolato fondente (ikea)
125 ml panna vegetale ( va bene anche un vasetto di yogurt, il gusto che trovate in frigo)
2 uova
Goccia di cioccolato (Pedon)

FORNO: preriscaldato 180 gradi

Far sciogliere il cioccolato fondente con un pochino di margarina nel microonde per 1 minuto circa a 850watt. Se non si ha il microonde fa lo stesso, ovviamente

Far raffreddare un pochino mentre in una ciotola si uniscono le uova alla panna. Unire i due composti.

In un altra ciotola mescolare la farina, cacao zucchero e il lievito, unire il composto precedente e mescolare brevemente. Unire le goccie di cioccolato, andate ad occhio, 

Sarà grumoso, non vi preoccupate!!!

Trasferite una pallina di composto con il cucchiaio da gelato nei pirottini e infornate nel forno caldo per 20 minuti. La prova dello stecchino è sempre la migliore.

Decidete voi se volete lo zucchero a velo, zuccherini o tutto ciò che la vostra fantasia vi consiglia!!!

Note:
- La farina da noi scelta è in realtà un mix di farina di riso, mais, tapioca e fecola di patate. Ha una consistenza impalpabile. Nel retro delle confezioni si trovano furbi aiuti per la cucina.



Stay with us

È vero, tutto vero: dopo mesi di chiacchiere e sogni finalmente siamo on line con il nostro blog a 4 mani.
Parlare di cucina? Di figli? Arredamento, forse? 
Perché non fare quello che ci viene meglio? Partire dalla cucina senza glutine chiacchierando di tutto quello che ci piace.
Stay with us, in attesa di tante bontà!